Il presidente dell'Amministrazione provinciale, Fabio Melilli - riferisce invece il Messaggero - ha annunciato ieri:«La Provincia sarà alla testa della protesta e della trattativa possibile fino al 30 dicembre», sostenuto non solo dai suoi colleghi di partito, ma anche da Felice Costini del Pdl». Una provincia che se le cose restano così, forse nel Lazio non ci sta più bene. Lo ha detto, tra gli applausi, il sindaco Alfredo Graziani all'esordio, lasciando alle spalle quel profilo basso tenuto in questa vicenda. «Se ci toglieranno l'ospedale ha anticipato - promuoverò un referendum per staccarci dal Lazio e andare con l'Umbria». «Senza Regione», con il rischio di «essere fagocitati dalla Capitale» i reatini non ci stanno più. Applausi.
Sempre il Messaggero racconta di un'unica contestazione al Teatro Manlio, quella alla consigliera regionale del Pdl, Lidia Nobili: fischiata, "unica voce fuori dal coro. La sua difesa al piano di riordino - scrive Raffaella Di Claudio de Il Messaggero - non è piaciuta alla platea. C'era da aspettarselo». E Magliano si prepara al grande passo: andare in Umbria, il Corriere di Rieti riporta un annuncio di Graziani: «Tutta l'amministrazione è favorevole ad indire un referendum».
Giornali che si sono occupati di Magliano Sabina e della giornata di protesta dell'8 ottobre
- La Repubblica - Roma
- Tagli alla Sanità, la rivolta dei sindaci
- "Anche noi ci sentiamo traditi, le promesse erano ben altre"
- Libero - Roma
- Polverini sbatte la porta in faccia ai sindaci
- Il Messaggero - Rieti
- Sanità, Magliano alza le barricate
- Popolazione mobilitata: e scatta il flash mob
- Il Tempo - Lazio Nord
- Tutti per terra come cadaveri. "L'ospedale non deve chiudere"
- Uil in campo per difendere le strutture del Reatino
- Corriere di Rieti
- "Polverini ritiri il piano di riordino"
- Tutti "in terra" per salvare il Marini
- Corriere di Viterbo
- Sanità: la battaglia dei sindaci
- Il Romanista
- Sanità, alla Regione sit in e tensione
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